Il parodonto è l’insieme delle strutture che danno sostegno al dente. La periodontite è un’infiammazione ed un’infezione di ossa e legamenti che sostengono i denti. Si verifica quando la gengivite non è curata o è curata in ritardo. L’infezione e l’infiammazione si possono estendere dalle gengive ai legamenti e ossa che sostengono i denti e quindi la perdita del sostegno dei denti porta all’indebolimento e alla loro caduta. Nel linguaggio comune è in uso il termine “piorrea”, da tempo abbandonato in ambito medico.
Una specie batterica presente nel cavo orale, Porphyromonas gingivalis, ma forse non l’unica, può colonizzare i tessuti parodontali e provocare periodontite attraverso i propri lipopolisaccaridi patogeni. La patogenesi della periodontite è associata con un aumento dei livelli di citochine antinfiammatorie [1] e della loro azione distruttiva dei tessuti gengivali. Gli interventi clinici non sempre riescono a controllare l’infezione che tende a diventare ricorrente.
D’altra parte la melittina è il componente principale del veleno d’ape (apitossina), rappresenta il 52% circa dei peptidi presenti nel veleno ed è considerato un potente agente anti-infiammatorio.
In un lavoro scientifico (Kim et al. 2018) pubblicato quest’anno in Molecules, una rivista accademica open access che si occupa principalmente di chimica organica e di chimica delle sostanze organiche naturali, è stato studiato l’effetto anti-infiammatorio della melittina sui lipopolisaccaridi di Porphyromonas gingivalis.
La sperimentazione ha dimostrato che la melittina ha effetti anti-infiammatori attraverso l’inibizione delle citochine infiammatorie. Inoltre, l’attivazione di percorsi di segnalazione (signaling pathways) collegati alle citochine infiammatorie è stato frenato dalla melittina. Oltre a ciò è stato evidenziato l’effetto protettivo della melittina nei confronti dei I cheratinociti, che sono le cellule principali della cute.
Gli autori della ricerca, pur manifestando la necessità di individuare la/le dosi più adeguate per ottimizzare il trattamento, considerano la melittina un agente anti-infiammatorio alternativo nel trattamento della periodontite.
Bibliografia
- Kim, W.-H.; An, H.-J.; Kim, J.-Y.; Gwon, M.-G.; Gu, H.; Jeon, M.; Kim, M.-K.; Han, S.-M.; Park, K.-K. Anti-Inflammatory Effect of Melittin on Porphyromonas Gingivalis LPS-Stimulated Human Keratinocytes. Molecules 2018, 23, 332.
- http://www.mdpi.com/1420-3049/23/2/332
[1] Le citochine sono mediatori polipeptidici, che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi e tessuti. Sono prodotte nell’uomo in un quadro infiammatorio.
a cura della dr.ssa Beti Piotto, agronoma, membro dell'Associazione Italiana Apiterapia e dell'Accademia Italiana di Scienze Forestali
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