Le cellule dei tessuti con infiammazione cronica producono una vasta gamma di sostanze come le citochine, i fattori di crescita cellulare IGF-1 e i radicali liberi. Queste molecole stimolano la proliferazione cellulare inizialmente per riparare i danni, ma in seguito possono inibire l’apoptosi e stimolare l’angiogenesi favorendo, in ultima analisi, anche lo sviluppo del cancro.
Il miele ha varie attività biologiche e farmacologiche, da quella antinfiammatoria, antiossidante, antibatterica, antipertensiva ad effetti ipoglicemizzanti. In uno studio del 2014 (Erejuwa OO, Sulaiman SA,Wahab MS: Effects of honey and its mechanisms of action on the development and progression of cancer – Molecules. 2014) è stata analizzata la capacità del miele ed i vari possibili meccanismi coi quali esso riesce a modulare lo sviluppo e la progressione di vari tipi di tumore, dalla regolazione del ciclo cellulare all’attivazione di vie metaboliche mitocondriali (pathway), dall’induzione di apoptosi e modulazione dello stress ossidativo al miglioramento dell’infiammazione, alla modulazione del “signaling” dell’insulina e all’inibizione dell’angiogenesi.
Anche qui l’evidenza delle azioni biologiche del miele può essere ascritta al suo contenuto in polifenoli, nello specifico di flavonoidi, a loro volta associati alle azioni antiossidanti, antinfiammatorie e antiproliferative (Alvarez-Suarez JM, Giampieri F, Battino M: Honey as a source of dietary antioxidants: structures, bioavailability and evidence of protective effects against human chronic diseases – Curr Med Chem. – 2013).
Il miele risulta altamente citotossico per le cellule tumorali mentre non lo è affatto per quelle normali, quindi potrebbe inibire la carcinogenesi modulando i processi molecolari degli stadi di iniziazione, promozione e progressione tumorale. Ma naturalmente servono studi ulteriori per confermare quanto detto.
Consulta anche questo studio clinico: Effect of honey and its mechanisms of action on the development and progression of cancer
a cura di Silvia Magnanimi e Laura Cavalli
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